La controversa iniziativa di Mary Cuzzupè: l’ex concorrente di MasterChef prepara una carbonara davanti al Colosseo e suscita un acceso dibattito sui social media.
Mary Cuzzupè, conosciuta per la sua partecipazione all’ultima edizione di MasterChef, ha scatenato un’ondata di polemiche con un gesto che ha sollevato non pochi dubbi sul rispetto del patrimonio storico. La chef, che ha conquistato il quarto posto nel programma televisivo, ha scelto una delle location più iconiche di Roma, il Colosseo, per preparare un piatto di carbonara. Questo evento ha attirato l’attenzione di molti, sia per l’originalità dell’idea che per le implicazioni legate al decoro e all’occupazione di suolo pubblico. Le reazioni non si sono fatte attendere, spingendo la Cuzzupè a fornire una spiegazione sui social.

Un video virale che divide l’opinione pubblica
Mary Cuzzupè ha condiviso il video della sua performance culinaria attraverso le Instagram Stories, una piattaforma che permette ai contenuti di rimanere visibili solo per 24 ore. Nonostante la breve durata della pubblicazione, il video ha rapidamente attirato l’attenzione di molti utenti. Nel filmato, la Cuzzupè si mostra mentre cucina la carbonara con un fornello appoggiato su una panchina di travertino. La reazione è stata immediata: in molti hanno criticato l’idea, considerando inappropriato l’uso di uno spazio pubblico così significativo per una performance culinaria.
Preoccupazioni per il patrimonio e il suolo pubblico
L’episodio ha generato preoccupazione tra i cittadini romani e non solo, sollevando interrogativi sul rispetto del decoro e sulla protezione del patrimonio culturale. Alcuni hanno sottolineato l’importanza di evitare l’occupazione di spazi pubblici per attività non autorizzate, soprattutto quando si tratta di un’area protetta dall’Unesco come quella del Colosseo. L’iniziativa della Cuzzupè ha provocato discussioni accese, mettendo in evidenza la necessità di bilanciare la creatività personale con il rispetto per il patrimonio storico e culturale.
Le dichiarazioni di Mary Cuzzupè
Di fronte alle critiche, Mary Cuzzupè ha deciso di chiarire la sua posizione attraverso i social media. Ha spiegato che la sua intenzione non era quella di offendere o arrecare danno al patrimonio storico. La chef ha affermato che non sono stati utilizzati “fuochi o strumenti da cucina che potessero arrecare danno al patrimonio o intralciare il decoro dell’area”. Inoltre, ha specificato che il fornello era presente solo a scopo di “scenografia” e che la carbonara non è stata realmente cucinata in loco. Nonostante le sue spiegazioni, il dibattito resta aperto, sollevando interrogativi sulle modalità con cui si possono promuovere iniziative creative senza compromettere il rispetto dei luoghi storici.